Un istante che dura un’eternità

di Marianna D’Ambruoso

Attimi che rimangono espressi per l’eternità, accade proprio questo quando si osserva  con attenzione una fotografia ovvero un particolare, una sfumatura, un dettaglio che sfugge a noi comuni mortali ma che inevitabilmente riesce a cogliere un bravo fotografo attraverso il suo obiettivo fotografico. Un vero fotografo deve donare delle emozioni autentiche, deve essere in grado di esprimere tutto quello che ha dentro di sé, ma soprattutto deve avere  la capacità di  esprimere una sensibilità fuori dal comune per poter creare un capolavoro, la sua opera d’arte. La fotografia come strumento per ampliare i nostri stati d’animo, per ricordare momenti felici magari dimenticati, un volto, un paesaggio che rimanga nella memoria e nel tempo. E’ affascinante riuscire a comprendere l’essenza vera di quest’arte,  il  suo potere è quello di fermare il tempo e di catturare istanti di vita. nel tempo la fotografia ha avuto svariate evoluzioni nel tempo,  ma è sempre rimasta ancorata ad una forma di linguaggio di comunicazione, mezzo espressivo e visivo che unisce ogni forma di cultura. In questi ultimi anni,  in tanti si sono cimentati ad intraprendere questa  forma di interesse, ma in pochi sono riusciti ad avere quella abilità di catturarne la vera essenza. Una giovane fotografa che riesce a creare dei veri capolavori e che pur essendo agli inizi attraverso la sua caparbietà, la sua capacità di sorprendere con i suoi “scatti fotografici”  è riuscita a ritagliarsi uno spazio non indifferente in questa “grande ed importante” vetrina artistica tarantina.   Antonella Anna Bagordo una ragazza che di questa sua passione riuscirà,  con il tempo e con sacrifici,  a farla diventare una vera e propria professione.

1. Parlami di questa tua passione per la fotografia, ovvero come è nata e come si sta evolvendo.

La mia passione per la fotografia nasce sin da bambina, quando con i miei facevamo i viaggi in montagna e papà, con la sua reflex, m’ insegnava ad usarla.
Il mio sogno si è realizzato, quando mi hanno regalato la mia prima reflex: che emozione!
Poi, da autodidatta, ho iniziato a studiare il mondo della fotografia e a completare il mio equipaggiamento fotografico.

2. Che soggetti fotografici prediligi.

I soggetti che prediligo sono i paesaggi e la natura, da poco mi sto approcciando ai ritratti.

3. Hai realizzato mostre fotografiche? illustrami anche i luoghi e le persone che hanno partecipato.

Ho partecipato a due mostre fotografiche e a due libri firmati Edit@ ( di Domenico Sellitti ) , uno con argomento la Settimana Santa Tarantina e una sulle donne.
La prima mostra (19 Aprile 2011 presso la Mondadori di Taranto,a cura di Edit@ di Domenico Sellitti) è nata come concorso fotografico e sono arrivata a secondo posto, venivano esposte solo le fotografie vincenti e poi pubblicate sul libro. Ho esposto la mia fotografia “ Il cammino dell’ anima ( a mio padre)” che rappresenta due perdoni sul ponte Girevole, affiancati ad un gabbiano e ad un lucchetto “dell’ amore”.

La seconda, Rivelazione al Femminile, ( 8 e 9 Marzo 2013 presso l’Ipogeo di Palazzo Galeota, evento voluto e realizzato da Edit@ Casa Editrice & Libraria di Domenico Sellitti,  a cura di Edit@ di Domenico Sellitti & Libraria e l’Associazione culturale “ ArtisticaMente” di Paolo Sierra e di Roberta Mormando), dopo un’ accurata selezione, sono stata scelta per esporre una mia fotografia, più una inserita nel libro( curato da Alessia Amato, della Casa Editrice Edit@).La fotografia della mostra ,“ Vita” , rappresenta la vita della donna ( vittoria, amore, passione, gloria, allegria, soddisfazione e lacrime) con  una composizione floreale. La seconda, “ Passione”, rappresenta l’ ombra di una ballerina.


4. Progetti per il futuro e sogni nel cassetto.

Dopo la mia laurea in Scienze dei Beni culturali per il turismo e l’ ambiente, vorrei proseguire la mia strada nel mondo della fotografia, farmi conoscere per quella che sono e magari avere una mostra fotografica tutta mia, aprirmi uno studio fotografico e, magari, collaborare con grandi icone della fotografia.

Per ora mi ritengo soddisfatta delle mie piccole, grandi vittorie.