12 Febbraio 2003, amichevole a Londra: Inghilterra-Australia 1-3. Debutto di Rooney con la maglia della propria nazionale ancora da minorenne.
19 Giugno 2014, mondiale brasiliano: Inghilterra-Uruguay 1-2. Rooney segna il gol dell’illusorio pari, ma serve a poco. L’Inghilterra a 0 punti dopo due partite ha bisogno di un miracolo per passare il girone.
Una cronistoria che ha l’inizio e la fine segnate da due sconfitte dell’Inghilterra, forse a dimostrazione che gli ultimi anni per la nazionale dei tre leoni sono stati tutt’altro che positivi. Non basta avere una Premier League stellare, se poi non hai la forza di brillare di luce propria. Ma questo è un altro discorso. La favola odierna non ha un finale positivo, almeno per ora. È una di quelle storie di forza, tenacia, e sfortuna. È una di quelle storie che ti fanno pensare a tanti treni persi, forse per sempre, e la voglia di camminare a piedi per raggiungere quel traguardo. Ma resterà una semplice voglia dettata dai sogni di mezz’Estate e dall’afa brasiliana. Wayne Rooney quando ha debuttato in nazionale probabilmente si aspettava una carriera diversa con la maglia inglese. (Continua qui)