Addio alle armi

Oggi decidiamo di chiudere il blog più “amato” dai tarantini. Sì, pensiamo di poter dire conclusa la nostra avventura. Questo periodo, nel quale abbiamo deciso di analizzare, approfondire, commentare e scoprire notizie dalla città e non, si conclude qui. Pensiamo, in cuor nostro, di aver dato tanto alla nostra Taranto.

Molti di noi hanno partecipato a questo lavoro lontani dalla propria terra, cercando di rimanere sempre “collegati” a quanto accadesse dalle nostre parti. Abbiamo condiviso numerose esperienze, abbiamo discusso con le varie anime e con le numerose contraddizioni che la nostra Taranto ci propone ogni giorno.

Abbiamo cercato di darvi un’altra opinione, lontano dalle mode passeggere o dalle fonti di informazione principale che, in gran parte, affrontano le questioni cittadine con superficialità e con lieve disinteresse. Abbiamo ricevuto critiche e minacce, ma anche, e soprattutto, tantissimi attestati di stima e affetto; e cogliamo questo momento per ringraziarvi tutti. Pensiamo, in un grandissimo attacco di modestia, di essere diventati un’importante voce informativa della città, un luogo dove potersi confrontare e scontrare anche. Non siamo stati teneri, e non ci potevate chiedere di esserlo, soprattutto in una campagna elettorale, come quella appena passata, che sicuramente ha acceso gli animi più del solito. Abbiamo difeso le nostre posizioni individuali, in questo esperimento di melting pot culturale e di origini. Proveniamo tutti da mondi diversi, chi dall’associazionismo, chi dalle esperienze collettive, chi dal sindacato e chi dai partiti. Eppure, siamo riusciti a collaborare, con unitarietà di intenti e di visioni. Siamo molto soddisfatti di quanto è stato detto e fatto in questo periodo, e ci dispiace dover chiudere così. Ma va fatto… inizia a fare caldo, è arrivato il momento di andare al mare (per chi dei nostri è fortunato e vive ancora in città), è forse giunto il tempo di lasciarvi godere il sole. Detto questo ci vediamo quando le temperature saranno un po’ più sostenibili; si ricomincia ad Ottobre. Quindi, anche per l’anno prossimo, non vi libererete di noi. Abbiamo in mente di continuare così, anzi di migliorarci ancora. Cogliamo l’occasione di ringraziare chi ha collaborato con noi al successo di quest’anno, che ci ha visti raggiungere una media di 2000 visite singole settimanali. Ringraziamo, per la pazienza, i nostri lettori a cui, per tre volte alla settimana, inviamo notifiche e mail da Facebook. Il nostro lavoro per quest’anno è finito, ora relax…o quasi.

Buona estate!

La redazione di Siderlandia

P.S. Qualcuno di voi ha sperato che fosse il commiato definitivo vero? Ed invece no; continueremo a “tormentarvi” anche l’anno prossimo, con tutto l’affetto che abbiamo.

8 Comments

  1. Anonymous June 25, 2012 8:03 am 

    meno male! dal vostro inizio ho sì temuto un improvviso abbandono. invece, stando così i fatti, fate buone vacanze!

    • Anonymous June 25, 2012 8:29 am 

      scusate l’anonimato: sono Luca Occhionero

  2. Anonymous June 25, 2012 10:32 am 

    azz… mi sembrava molto strano che una così bella iniziativa finisse così improvvisamente. siete stati bravi e anche abbastanza bastardi anche in questa occasione!

    • Anonymous June 25, 2012 10:39 am 

      ops … massimo calò

  3. Anonymous June 25, 2012 11:30 am 

    Buone vacanze a tutti, di mare, di montagna o urbane che siano. Immaginavo non fosse il commiato definitivo. Non sarebbe stato giusto. A presto.

    Luca Delton

  4. Anonymous June 25, 2012 12:26 pm 

    Personalmente vi ringrazio. Questo “spazio” mancava alla nostra città, la vostra temporanea assenza si sentirà, i problemi purtroppo non vanno in vacanza ma ad ottobre si farà certamente ed a mente fresca anche il bilancio dei prossimi novanta giorni. Buone vacanze a tutti voi-noi.
    Giancarlo Girardi

  5. Anonymous June 25, 2012 7:03 pm 

    Avete dimostrato con i vostri articoli e con tutto quello che gli stessi hanno scatenato che in questa città esistono uomini e donne capaci di fare la differenza.Il vostro portato umano e culturale è “merce” indispensabile al riscatto morale di Taranto.
    Un grazie e un abbraccio a tutti voi
    Mafalda Quino

  6. Anonymous June 30, 2012 1:53 am 

    Grazie… :-)
    Vanni

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